Il Cece del Solco Dritto è una leguminosa da granella destinata al consumo alimentare fresco ed è attualmente coltivato in un area ristretta situata all’interno dei comuni di Valentano ed Acquapendente.
Questo legume deve il suo nome ad una manifestazione della tradizione contadina del comune di Valentano “La tiratura del solco dritto” che si svolge il 14 agosto di ogni anno nella piana sottostante il paese.
Da: La tiratura del solco dritto nel Ferragosto verentano, di R. Luzi
“Il culto mariano della popolazione di Valentano ha conosciuto nei secoli passati e tuttora conserva una profonda devozione verso la Madonna Assunta in Cielo e, ogni anno per Ferragosto, l’originaria e principale festa del mondo contadino, celebra tale ricorrenza con particolare solennità e con manifestazioni folkloristiche che richiamano alla memoria antichi riti propiziatori verso le divinità agresti […]
La celebrazione è, in definitiva una festa di ringraziamento per l’annata agraria. […] Alla Madonna vengono offerti, come in un sacrificio di primizie, fragranti biscotti e grappoli d’uva (il pane e il vino), con una cerimonia semplice e significativa: al rullar d’un tamburo ornato con un biscotto, si forma una piccola processione che parte dalla dimora dei deputati o signori della festa e procede verso la chiesa parrocchiale dove si conserva l’artistica statua lignea della Madonna Assunta che, secondo la tradizione, si crede scolpita nel tronco di un albero di ciliegio appositamente tagliato nelle terre di Valentano.
All’alba della vigilia di Ferragosto, dalle “coste” verso il Piano di Valentano, si inizia la tiratura del solco. Da tempo è con un trattore che viene tirato il Solco, ma la devozione è la stessa di quando a tirare l’aratro c’era un parecchio di buoi. Nei giorni precedenti sono state messe le “biffe”, utilizzate per controllare la giusta direzione durante la tiratura del solco. Gli sguardi attenti di tutti i presenti seguono ogni momento della tiratura del solco dritto. Nei campi, a riposo dopo la mietitura del grano, si crea un contrasto molto evidente tra il biondo delle stoppie e il bruno scuro della terra rivoltata dall’aratro. Il solco, lungo circa 3 km, è terminato. Visto dalla fine, in direzione di Valentano (lontano sulla collina).
I bifolchi, insieme ai signori deputati della festa, fanno merenda col tradizionale biscotto e vino. EVVIVA MARIA !!
Poi, per le vie del Paese, col tamburello e il “biscotto al cu’…”, per annunciare che il solco è dritto, fatto questo sicuramente di buon auspicio anche per la successiva annata agraria. La riproduzione del ritmo del tamburello .
La sera, processione solenne in onore della Madonna Assunta in Cielo.”
Pur vantando un’antica tradizione in queste zone, il Cece era infatti una delle poche fonti di proteine degli agricoltori, solo recentemente è ripresa la sua coltivazione grazie all’intervento della Comunità Montana.
Il cece è ottenuto in queste zone con tecniche agricole tradizionali, senza l’uso dei prodotti chimici e diverse aziende praticano la coltivazione biologica.
Tutti i terreni interessati, ad elevato contenuto di potassio e con scarsa presenza di calcio, conferiscono al Cece del Solco Dritto caratteristiche organolettiche superiori, con particolare riferimento a rapidità nei tempi di cottura.
Sagre e manifestazioni.
Nel mese di agosto, nel piazzale di Via del Poggio, si svolge ogni anno la tradizionale sagra gastronomica Valentanese “CENIAMO INSIEME” nello ambito della Estate Valentanese organizzata dalla locale PRO LOCO . Il cece del solco dritto è presente nel menu della manifestazione.